ACI, "Annuario Statistico 2025", immatricolazioni, usato circolante, età media, spesa e gettito fiscale dell'auto in Italia

Roma, 8 maggio 2025. Prime iscrizioni stabili, parco circolante sempre più vecchio (vedi età media delle auto circolanti), spesa più elevata e gettito fiscale che sfiora i 71 miliardi: sono queste alcune tra le indicazioni più rilevanti che si ricavano dalla lettura dell’Annuario Statistico ACI 2025, consultabile su https://aci.gov.it/attivita-e-progetti/studi-e-ricerche/annuario-statistico.

PRIME ISCRIZIONI: 1,6 MLN, +0,7% RISPETTO 2023

Nel 2024, il mercato auto ha, sostanzialmente, confermato i numeri del 2023. Le prime iscrizioni di autovetture al PRA, infatti, sono state poco meno di 1,6 milioni di unità (+ 0,7% rispetto al 2023). Valori lontani non solo dagli anni di maggiore sviluppo del settore (prima decade anni 2000), quando le prime iscrizioni al PRA erano oltre 2.000.000 di unità, ma anche rispetto agli ultimi anni pre-Covid (2017-2019), quando si erano registrate circa 1.900.000 immatricolazioni.

 “DOMANDA NETTA”: 350 MILA UNITÀ

La “domanda netta” di autovetture (prime iscrizioni meno radiazioni) è cresciuta di poco meno di 350mila unità, a causa del numero di radiazioni riscontrate nel 2024 (circa 1.245.000: terzo anno più basso dell’intero periodo preso in esame 2000-2024). Il saldo positivo è andato a incrementare ulteriormente la consistenza del parco autovetture. Nel 2024 l’età mediana delle autovetture radiate è 18 anni e 9 mesi, in aumento di 3 mesi rispetto al 2023.

 CIRCOLANTE SEMPRE PIÙ VECCHIO: 13 ANNI ETÀ MEDIA: + 2 MESI RISPETTO 2023

Il parco circolante italiano è sempre più vecchio: nel 2024, l’età mediana delle autovetture è pari a 13 anni (2 mesi in più rispetto al 2023). Le auto Euro 0-3, che hanno almeno 19 anni, sono poco meno di 1 su 4 (il 24% circa del totale).

 41,3 MLN DI AUTO: 701 OGNI 1.000 ABITANTI, INDICE PIÙ ALTO D’EUROPA

Nel 2024, le auto circolanti sono cresciute di altre 425 mila unità, arrivando a sfiorare i 41,3 milioni. Questo dato, unito ad una popolazione pressoché costante, ci porta ad avere in Italia un rapporto autovetture/popolazione residente sempre più alto e pari a 701 auto x 1000 abitanti. Se si considera, invece, il totale dei veicoli, il rapporto è di 942 veicoli ogni 1.000 abitanti (entrambi i valori in crescita rispetto al 2023). Da sottolineare che entrambi gli indici sono i più alti in Europa.

 USATO: 3,15 MLN, +8,5% RISPETTO AL 2023

In aumento (+8,5% circa rispetto al 2023) i trasferimenti netti di proprietà delle auto, che superano 3.150.000 unità. La maggioranza delle compravendite di auto usate (78%) rimane all’interno della Regione di residenza del proprietario (Regione di partenza e di arrivo dell’autovettura coincidono). Nel 2024, il rapporto passaggi netti/prime iscrizioni è stato pari a 1,98 (ogni 100 vetture nuove ne sono state vendute usate 198), in aumento rispetto al 2023 (1,84).

 CRESCE LA SPESA PER L’AUTO: 165 MLD €, +3% SUL 2023.  SPESA MEDIA: 4.000 €, +2% RISPETTO AL 2023

In crescita anche la spesa per l’auto: nel 2024, gli italiani hanno speso poco più di 165 mld di euro: 5 miliardi in più rispetto al 2022 (+3%). Principali voci di spesa: acquisto e ammortamento (53 mld €), carburante (41 mld €): due voci che, insieme, concorrono per oltre il 57% della spesa totale. Seguono manutenzione e riparazione, con oltre 29 miliardi €. La spesa media per l’utilizzo dell’auto è stata pari a circa 4.000 €, in aumento di poco meno di 100 € rispetto al 2023.

 AUMENTA IL GETTITO FISCALE: 71 MLD €, +2,2% SUL 2023.  ENTRATA MAGGIORE: CARBURANTI 39 MLD €

Nel 2024, la componente fiscale relativa ai trasporti è aumentata del 2,2% rispetto al 2023, consolidando il totale del gettito in poco meno di 71 miliardi di euro. In questo ambito, l’entrata maggiore per l’erario è ancora una volta quella derivata dalla vendita dei carburanti (39 mld €) - in leggero aumento rispetto al 2023. Seguono IVA per acquisto veicoli (9,8 mld €) e tassa automobilistica (7,5 mld €)